RICORSO PER IL RICONOSCIMENTO DELL’ANNO 2013 – AI FINI DEGLI SCATTI STIPENDIALI E PENSIONISTICI

Come è noto, a seguito dell’ennesima crisi economica italiana, per legge gli anni 2011, 2012 e 2013 furono considerati non utili ai fini della progressione economica per il passaggio fra le varie classi di stipendio.

Successivamente, grazie ad accordi sindacali che hanno permesso di utilizzare parte delle risorse destinate al fondo di istituto, fu recuperata una parte del blocco relativamente agli anni 2011 e 2012, lasciando il vincolo solo per l’anno 2013 (mai recuperato).

Quanto sopra risulta facilmente riscontrabile esaminando il proprio provvedimento di ricostruzione di carriera ai fini dello stipendio; in tale documento, infatti, l’anno 2013 non viene considerato utile ai fini della progressione economica. In sostanza, per DOCENTI e ATA, ciò ha comportato il rallentamento di un anno della progressione di carriera, con il conseguente danno economico sia sullo stipendio che sulla futura pensione.

La sentenza della Corte Costituzionale 178/2015, riconoscendo l’illegittima delle disposizioni di legge che limitavano la crescita dei trattamenti (anche accessori) del personale, ha considerato illegittimo tutto il blocco stipendiale riferito al triennio 2011-2013, incluso il 2013.

Nel tempo, diverse sono state le azioni legali “pilota” tentate dallo SNALS e da altre organizzazioni sindacali che hanno avuto esito negativo e fino a pochi mesi fa soltanto una sentenza, quella del Tribunale di Marsala, è risultata positiva.

Uno spiraglio di soluzione positiva è arrivato con la sentenza del 30 gennaio 2024 della Corte di Appello di Firenze – sezione lavoro, che ha accolto il ricorso in appello presentato dallo SNALS teso all’annullamento dell’esito del ricorso di primo grado riguardante il blocco stipendiale per l’anno 2013.

La Corte di Appello di Firenze, infatti, ha condannato il Ministero dell’Istruzione e del Merito ad effettuare una nuova ricostruzione della carriera considerando utile il servizio svolto nell’anno 2013. Detta sentenza, oltre a rappresentare il primo importante successo sull’argomento (si tratta di una sentenza di appello), consente a tutto il personale della scuola di avviare eventuale ricorso con più fiducia al fine di ottenere il giusto riconoscimento dei propri diritti.

Nel comunicare che la Segreteria Provinciale dello SNALS di Treviso si farà interamente carico delle spese legali, si invita il personale DOCENTE e ATA interessato ad avviare ricorso volto ad ottenere il riconoscimento dell’anno 2013 a compilare la scheda online di pre-adesione entro il 10 maggio 2024 utilizzando il link che segue:
https://forms.gle/fKgMD3SSsLEs6wdf9

Link per prenotare appuntamenti in presenza o telefonici sede provinciale di Villorba:
https://snalstv.prenotime.it/

Il Segretario provinciale
Salvatore Auci

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